A.I.T.F. REGOLAMENTO
ATTUATO DALLO STATUTO
LA.I.T.F., Associazione Italiana
Trapianti di Fegato e Polmone con sede Nazionale in Torino ha un suo statuto
regolamentare registrato allUfficio del Registro, e allUfficio regionale del
Volontariato, che, costituito da 34 articoli, esprime formalmente e
solennemente i principi fondamentali che riguardano finalità ed organizzazione
dellAssociazione.
Il proliferarsi in questi ultimi
anni delle Delegazioni A.I.T.F. a
livello regionale provinciale e comunale ha imposto lemanazione di un
regolamento in tutta Italia che sia attuativo dello statuto e dia avvio ad un
incremento delle attività locali con lobiettivo comune che è quello di fornire
informazioni sul trapianto di fegato/polmone con aggiornamenti continui sulle
nuove disposizioni relative ai trapianti di organi ( legge n° 91/99), sostenere
moralmente e fornire il necessario aiuto concreto, diretto ed indiretto, ad
adulti e bambini prima e dopo il trattamento, collaborare e promuovere attività
di studio, di formazione e di ricerca nellambito del trapianto di organo,
sensibilizzare con incontri, manifestazioni varie e conferenze lopinione
pubblica sulla donazione di organi.
Regolamento
1- Le
Delegazioni hanno gestione patrimoniale ed amministrativa autonoma.
2- Ogni
Delegazione potrà svolgere attività nei seguenti settori:
·
Informazione e sensibilizzazione della
popolazione sulle problematiche della donazione e trapianto di organi.
·
Assistenza sociale, socio sanitaria.
·
Formazione.
·
Aiuto morale e finanziario.
·
Promozione delle attività di studio e
scientifica.
3- Il
patrimonio della sede nazionale dellA.I.T.F. e di ogni singola delegazione è
costituita da:
·
Versamento quote associativo.
·
Contributi a qualsiasi titolo di persone, enti,
istituzioni pubbliche/private
·
Eventuali somme per opere di consulenza
effettuate dallAssociazione per conto di altri enti o persone fisiche su
problemi inerenti agli scopi dellAssociazione.
·
Beni acquistati con i contributi o proventi di
donazione.
·
Eventuali recuperi da alienazione materiali
vari, di proprietà A.I.T.F.
Il Patrimonio dellAssociazione
deve essere destinato al conseguimento e alla realizzazione degli obiettivi
dellAssociazione e al sostenimento delle spese generali di funzionamento.
4- Quote
associative
Tutti gli associati
devono essere registrati presso la Sede Nazionale, che è lunica dispensatrice
delle tessere dellAssociazione.
Ciascuna
Delegazione inoltre deve tenere un elenco progressivo dei propri iscritti.
Le quote
associative relative agli iscritti delle singole Delegazioni sono di spettanza
delle Delegazioni stesse per l80%, e della Sede Nazionale per il rimanente 20%
per contributi alle spese e ai servizi comuni.
5- Contributi
Gli eventuali
contributi che le Delegazioni riceveranno a qualsiasi titolo sono al netto
delle spese effettivamente sostenute, di spettanza delle Delegazioni per il 90%
e della Sede Nazionale per il rimanente 10% per il funzionamento stesso
dellAssociazione.
6- Organi
di rappresentanza
LAssemblea
Generale Nazionale è lorgano rappresentativo e deliberativo di tutti gli
Associati.
Gli organi
sociali delle Delegazioni sono inoltre costituiti dal Presidente, e dal
Consiglio Direttivo.
Fanno parte di
diritto del Consiglio Direttivo Nazionale, oltrechè i membri eletti
dallAssemblea Generale Nazionale, anche tutti i Presidenti eletti dalle
Assemblee delle singole Delegazioni.
7- Consiglio
Direttivo
LAssemblea
Generale di ogni delegazione deve eleggere un Consiglio Direttivo composto da
un numero dispari di soci, Presidente compreso, non inferiore a 3, e non
superiore a 15.
Presidente:
Giuseppe De Munno; C.f. dellAssociazione N° 98071170785; Sede: C/o Centro
Medico Minerva S.r.l., Piazza Bilotti N° 4, 87100, Cosenza .
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